martedì 14 agosto 2012

Donare e ricevere l'intimità della casa- l'ospitalità/2

Molto possiamo donare! Cose e libri e quadri;aiuto e buoni consigli;una parola amichevole, una gioia, una cortesia. Se non si hanno cose da donare, si può dare aiuto con l’azione. E se anche questa non va, si può aiutare con un consiglio accorto o una parola che infonda coraggio. Ma il meglio che noi possiamo dare, viene direttamente dal cuore e va al cuore: la preghiera. E’ quella riposta forza miracolosa cui è diretta la grande promessa:«Tutto ciò che chiederete nel mio nome, confidate che vi sarà dato e lo riceverete» (…..).
Se noi vogliamo dare, il nostro dono sia di volta in volta il frutto migliore, il libro più bello, l’ora più piena, il primo posto nella preghiera. Vogliamo pur dare qualche cosa di prezioso, non è vero? Bisogna perciò allargare il proprio cuore. Io penso che sia stato san Bernardo a pronunciare queste parole meravigliose:«la grandezza di un’anima è commisurata alla grandezza del suo cuore». Quanto un’anima ha di amore, tanto essa è grande.
Romano Guardini Lettere sull’autoformazione, Brescia 1994, Morcelliana p.29-31

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