mercoledì 30 maggio 2012

Il pane quotidiano

"Dacci oggi il nostro pane quotidiano." (Mt 6, 11)


Qualcuno ha notato la mia assenza in questo blog e ha bussato alla porta della balena chiedendo notizie di un certo Giona. Mi ha fatto piacere sentir bussare, ma (per una strana Dio-incidenza) stavo anche preparando questo mio intervento per dare notizie di me. C'e' un certo Spirito nell'aria...

Da qualche mese ho cambiato casa, vita e abitudini: prima ero in campagna a vivere con la mia famiglia, oggi invece sono in citta' e io stesso sono la mia famiglia. Se prima ero responsabile di una cameretta, ora invece lo sono di un intero alloggio! Sto avvertendo il cambio, e so che ci vorra' molto tempo prima di stabilizzare la nuova condizione: la solitudine mi e' compagna nel cercare cio' che serve, e con me contempla gli sbagli e le novita' della mia nuova vita. Insomma, sto frequentando una nuova balena...

Per farvi capire meglio, prendo come esempio un cibo di uso comune: il pane.
Prima c'era mio padre che, ogni mattina, andava a comprarlo per quattro persone; oggi invece ci sono io che, quasi mai, alle sette di sera vado in panetteria a prendere una pagnotta o due, tra quelle che sono avanzate sugli scaffali. Con il risultato che spesso non mangio pane per cena, oppure prendo il pan-carre' preconfezionato che ho comprato giorni fa al supermercato.

Sto perdendo un po' il gusto del pane quotidiano, che pure fa parte delle richieste del Padre Nostro. Eppure in qualche modo lo sto anche cercando, dentro a una vita che sto gestendo da solo con un'orizzonte spesso limitato, ma comunque tutto mio. Ho lasciato indietro alcune delle mie abitudini, ma poco per volta le recupero e le rielaboro. Ho scoperto cose nuove, le ho provate e in tanti casi le ho scartate. Persino le amicizie sono spesso ad un punto fermo, quasi morto. E pure la fede e' in ricostruzione, alla ricerca di spazi e di tempi che si adattino alla situazione.

Si tratta in fondo del mio cammino, solitario perche' intimamente personale: alla ricerca del pane, alla ricerca del quotidiano.
Alla ricerca di me stesso.

E, da qualche parte, arrivero'.

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