"Segui pure le vie del tuo cuore
e i desideri dei tuoi occhi.
Sappi però che su tutto questo
Dio ti convocherà in giudizio." (Qoelet 11,9)
A me piace vagare nei libri sapienziali dell'Antico Testamento, perché posso incontrare brevi stoccate come quella che ho riportato. Il capitolo 9 del Qoelet termina rivolgendosi ai giovani, è un invito alla letizia che comprende perfettamente come il giovane sia, per sua stessa natura, libero di fare ciò che desidera, libero di scoprire il mondo che vive oltre le proprie mura casalinghe dell'infanzia (e, diremmo noi del Duemila, dell'adolescenza).
Sarebbe sbagliato impedire tutto ciò nel nome di una saggezza che il giovane non possiede: ciascuna persona deve costruire il proprio pensiero sulla base di ciò che esperimenta, ma è obbligatorio richiamare alla mente fin da subito il giodizio di Dio, che verrà al momento opportuno.
Tuttavia, dobbiamo tenere a mente che la chiave del messaggio sta nella letizia del presente, non nel giudizio che verrà. Conclude infatti così il brano del Qoelet: "Caccia la malinconia dal tuo cuore, allontana dal tuo corpo il dolore, perché la giovinezza e i capelli neri sono un soffio."
Auguri di gioia per questo fine settimana!!
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