sabato 14 gennaio 2012

Cosa significa imparare a credere?

«Noi ci eravamo posti molto semplicemente la domanda di che cosa volessimo effettivamente fare della nostra vita. Egli [il pastore francese] disse: vorrei diventare un santo (- e credo possibile che lo sia diventato -); la cosa a quel tempo mi fece una forte impressione. Tuttavia lo contrastai, e risposi press'a poco: io vorrei imparare a credere».

da una lettera del 21 luglio 1944 scritta 
dal carcere di Tegel 
da D. Bonhoeffer, giovane pastore protestante 
pochi giorni prima della sua impiccagione ad opera dei nazisti 
(9 aprile 1945).

Ma cosa significa imparare a credere?
Perché è tanto difficile credere?
E sappiamo che la risposta sta non tanto nel credere,
quanto nel vivere la fede,
nell’agire cioè da cristiani.

Si tratta «di acconsentire alla grazia, di assumere un atteggiamento di accoglienza operosa, che consente a Dio di fare storia insieme a noi, al di là delle umane possibilità» (La verità vi farà liberi n. 88).

1 commento:

  1. A proposito di Bonhoeffer, consiglio la lettura di questo recente articolo di Yulia Timoshenko, ex-premier ucraina attualmente in carcere: http://www3.lastampa.it/esteri/sezioni/articolo/lstp/435884/

    RispondiElimina