All’inizio di dicembre è venuto in classe un amico a farci un laboratorio di tessitura.
Attività programmata all’inizio dell’anno e attesa dai bambini in modi diversi. Le femmine entusiaste, i maschietti reticenti e poco convinti: loro non vogliono mica “cucire”!!!
Fatto sta che il laboratorio è stato un successo!! Dopo i primi attimi di incertezza e con un po’ di aiuto sono riusciti a capire il meccanismo e hanno fatto cose belle, in particolare i bambini si sono distinti per originalità e destrezza.
Ma quello che mi ha fatto pensare è stato il fatto che tessere è tornare alle origini, fare tessuti è forse l’arte più antica e richiede pazienza e destrezza, farlo fare ai bambini è far loro toccare con mano queste origini, fargliele vivere. Il cielo e la terra, (le due posizioni del pettine liccio), la parola nascosta tra trama e ordito, le tradizioni legate a questa arte sono le cose che spero i bambini abbiano sperimentato e gustato.I riscontri sono positivi: hanno chiesto a M. di venire tutti i venerdi’ perché tessere è più divertente che fare religione e hanno voluto regalargli un'ochetta del calendario dell'avvento come segno di affetto. Alla fine dei conti posso dire che è stato tempo invastito bene!!
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